MPS Ufficio si occupa anche dello smaltimento dei toner offrendo un servizio progettato per i consumabili di stampa esausti delle aziende di Modena e provincia.
Il servizio, in partnership con ZeroZeroToner, si configura come un contratto siglato direttamente tra l’azienda nostra cliente e la società BERG PHI Srl (iscritta all’Albo gestori Ambientali), che è proprietaria del marchio, e che dispone di tutte le autorizzazioni ministeriali per l’erogazione della componente ambientale del servizio stesso.
Con questo servizio, l’Azienda che stampa trasferisce ad un Manutentore Autorizzato (la società BERG PHI, detentrice del marchio ZEROZEROTONER), non solo i toner esausti ma soprattutto il proprio connotato di PRODUTTORE DEL RIFIUTO, sgravandosi così da ogni responsabilità, a partire dalla complessa gestione burocratica del Formulario (F.I.R.).
In virtù di tale contratto, verranno per legge trasferiti a BERG PHI Srl tutti gli obblighi burocratici e le relative responsabilità amministrative e penali.
BERGH PHI è l’unica ad assicurare la piena attuazione degli artt. 183/1 – 193/19 del nuovo TUA, sgravando l’Azienda dall’essere identificata quale produttore del rifiuto.
Nell’ambito dell’abbonamento ZeroZeroTONER, BERG PHI si fa carico della fornitura di BOX ECOLOGICI funzionali alla raccolta dei consumabili e al loro ritiro.
Per attivare l’abbonamento è necessario stipulare il contratto con BERGH PHI; il canone verrà fatturato da MPS Srl di Modena – Rivenditore Autorizzato di fiducia.
Per il trattamento vero e proprio del rifiuto BERG PHI ha ideato, progettato, costruito e brevettato un impianto ancora oggi unico in Europa, per il recupero delle materie prime-seconde dei gruppi cartuccia esausti da stampa: nel dicembre 2015 l’impianto di ZEROZEROTONER è stato riconosciuto e validato come ideale per l’ambiente da ASSO.IT, l’Associazione Nazionale di tutti i principali produttori mondiali di periferiche e consumabili.
COME FUNZIONA?
Il servizio di recupero Toner è configurato su misura per le esigenze di ogni specifica azienda, dalla più piccola alla più strutturata.
Vengono stimati i volumi di stampa e definiti:
- il numero di ECO-BOX necessari
- il numero di ritiri all’anno
Il prezzo annuale è funzione di questi parametri e rimane bloccato per tutta la durata del contratto.
Il servizio comprende:
- CONSEGNA DEGLI ECO-BOX
- RITIRO DI QUELLI PIENI
- TRITURAZIONE TONER ESAUSTI
- RECUPERO MATERIE PRIME-SECONDE
- TRASFERIMENTO A BERGH PHI DELLE RESPONSABILITA’ DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI
- CERTIFICATO DI SCARICO-RESPONSABILITA’
- CERTIFICATO DI AVVENUTO SMALTIMENTO
- CHAT ONLINE PER CONSULENZA AMBIENTALE
- RIFORESTAZIONE AMBIENTALE PRINT RELEAF, CON POSSIBILITA’ DI RIPIANTARE UN ALBERO PER OGNI ECO-BOX RITIRATA, ED OTTENERE UN APPOSITO CERTIFICATO AMBIENTALE
Smaltimento toner Esausti di Stampa: la legislazione.
Le norme Europee e Nazionali riguardanti la gestione rifiuti, sono in costante evoluzione. Attualmente le principali leggi Italiane che disciplinano le materia sono le seguenti:
- Legge 152/2006 (T.U.A. Testo unico Ambientale) e s.m.i.
- Legge 125/2015
- D.lgs semplificativo 22 Ottobre 2008
- D.lgs 116/2014
- Direttiva ministeriale Open Scope RAEE ( 08/05/2019)
- Decreto 116 del 3 settembre 2020
La legge chiarisce che il responsabile del rifiuto è il soggetto la cui attività produce rifiuti. Chi immette un rifiuto nell’ambiente attraverso la propria attività, deve farsi carico del suo fine vita. Nel caso dei consumabili, l’attività è la stampa e quindi il fatto che il consumabile sia stato acquistato o sia incluso in un abbonamento, non è in alcun modo rilevante
La consegna dei rifiuti a soggetti autorizzati al trasporto e al trattamento, NON costituisce esclusione automatica delle responsabilità.
Le responsabilità del produttore di rifiuti professionali sono estese all’intera catena di trattamento.
- Per essere in regola, l’azienda dovrà mettere in atto una serie di adempimenti burocratici, ovvero:
- verificare che il soggetto a cui vengono conferiti i rifiuti abbia le autorizzazioni necessarie (Cat.8 presso l’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali)
- compilare il formulario (F.I.R.) tenendo presente che “il trasportatore non è responsabile per quanto indicato nel formulario dal produttore dei rifiuti e per eventuali difformità”.
- accertarsi che il trattamento finale sia affidato ad operatori ambientali virtuosi
- assicurarsi di ricevere indietro dal trasportatore la 4.ta copia del formulario, e conservarla per almeno 3 anni.
- acquistare, vidimare e gestire eventuali registri di carico e scarico , ove previsto
- se richiesto, effettuare la dichiarazione MUD (Modello Unico Dichiarazione Ambientale)
- rinnovare il deposito temporaneo dei rifiuti, almeno una volta all’anno.
In tema di gestione rifiuti, i controlli per il rispetto delle leggi in vigore si stanno intensificando e sono particolarmente rilevanti le sanzioni nei confronti delle aziende. Gli amministratori possono incorrere anche in provvedimenti penali, oltre che pecuniari.
Con il nuovo decreto n. 116/2020, che ha aggiornato il Testo unico Ambientale, sono state fornite anticipazioni sul nuovo Registro Elettronico Nazionale per il Tracciamento dei Rifiuti (RENTRI), di cui però ancora mancano disposizioni attuative.
Tutto questo può risultare complesso e nebuloso, comportando un dispendio notevole di tempo per gli adempimenti burocratici… ecco perché scegliere il nostro un servizio professionale.
